Il confronto tra i due linguaggi deve partire innanzitutto dall'analisi della struttura portante della pagina web.
Il documento HTML si compone in questo modo:
<html>
<head>
<title>Pagina HTML </title>
</head>
<body>
Qui il codice del corpo.
</body>
</html>
Mentre il documento XHTML ha una composizione leggermente diversa:
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">
<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml">
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=iso-8859-1" />
<title>Pagina XHTML </title>
</head>
<body>
Qui il codice del corpo.
</body>
</html>
Da notare il fatto che all'inizio di dichiari tramite un !DOCTYPE che il documento č scritto in XHTML secondo gli standard W3C.
Questo non implica comunque la validitā del codice inserito.
Si indica solo che il documento deve essere interpretato come XHTML.
Quindi, la riga sotto si dichiara un Namespace XML (xmlns) e la lingua del documento, in questo caso l'italiano.
Scendiamo di poche righe e troviamo un TAG, che dovrebbe essere presente anche nei documenti HTML, ma che spesso viene omesso, che indica la certificazione ISO dei documenti HTML.
In poche parole quindi un documento XHTML necessita di tre informazioni in pių nella struttura base:
- !DOCTYPE che ne specifichi la decifratura
- Namespace XML
- Certificazione ISO.
Un'altro aspetto da notare di XHTML č la conformazione sintattica della scrittura dei TAGs.
Con HTML 4.01 i TAGs possono essere scritti in maiuscolo o minuscolo, poichč vengono interpretati senza problemi.
XHTML pone invece una scrittura univoca, standard, ossia il minuscolo.
I TAGs vanno rigorosamente in minuscolo altrimenti si rischia che non vengano interpretati.
Ecco un esempio.
HTML 4.01:
<html> - VALIDO
<HTML> - VALIDO
XHTML:
<html> - VALIDO
<HTML> - NON VALIDO
Tratto da: www.webmasterpoint.org